Dall'idea alla sua realizzazione...

 

Un lungo percorso durato nove anni per affrontare la grande sfida, ovvero dare la disponibilità per assumere direttamente l'incarico di amministratore di sostegno

 

2010

Nasce l'Associazione per l'Amministrazione di Sostegno

Tra le diverse finalità statutarie delineate nell’atto costitutivo, rientra anche l’assunzione diretta dell’incarico di amministratore di sostegno, possibilità prevista dall’art. 408 c.c. e attuata da anni in analoghe associazioni all’estero, come in Austria e Germania. I tempi, però, sono ancora prematuri per poter attuare questo ambizioso progetto.

 

2011-2018

Lavoro in rete

I primi anni di attività vengono dedicati per avviare ed intensificare il lavoro in rete con tutti i principali stakeholders, come il Tribunale di Bolzano, la Provincia di Bolzano, il Comune di Bolzano, Terzo settore, altri enti pubblici e privati anche a livello nazionale ed internazionale.

Multidisciplinarietà

Viene ampliato il Comitato Scientifico, composto da professionisti in molteplici ambiti (notaio, giudice, esperto in temi finanziari, assistente sociale, esperto in materia della PA, medico psichiatra).

Competenze

Si consolidano le competenze specialistiche del team dell'Associazione.

 

 

 

2019

Pianificazione del progetto e primo incarico

Da gennaio ad aprile 2019 l’Associazione prende parte al Social Impact Lab promosso dalla Libera Università di Bolzano nell’ambito di un apposito progetto Interreg. Grazie alle competenze acquisite in questo ciclo di formazione specifica viene avviata la prima fase di pianificazione e strutturazione iniziale del progetto. In occasione dell’evento conclusivo del Social Impact Lab al progetto Egida vengono conferiti due premi: Miglior Pitsch, ovvero della migliore presentazione breve e il premio Window of opportunity per la capacità di collegare l’opportunità offerta da un dispositivo di legge ad un bisogno latente


A luglio l’Associazione viene nominata per la prima volta amministratore di sostegno.

 

 

 

 

2020

La fase pilota

 La fase pilota, che vede la nomina dell’Associazione per ulteriori casi, coincide con l’inizio della pandemia da Covid19. La situazione emergenziale porta a una riorganizzazione delle attività del progetto, garantendo in ogni caso la vicinanza e ascolto, anche da remoto, delle persone beneficiarie, grazie al supporto di una psicologa esperta nella gestione delle fragilità. 
In questa fase l’Associazione ha curato la predisposizione del regolamento del progetto, del registro dei soci delegati, della modulistica necessaria, istituito un indirizzo e-mail dedicato, predisposto un sistema di gestione per la rilevazione puntuale delle attività svolte.
Grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto con la Federazione per il Sociale e la Sanità, viene avviato un importante lavoro in rete con altre organizzazioni non profit del territorio per il reclutamento e formazione di amministratori di sostegno volontari. 

La realizzazione della fase pilota è stata possibile anche grazie ai fondi 8x1000 concessi dalla Chiesa Valdese.

 

2021

Promozione di ulteriori attività su salute e prevenzione

Grazie ad un finanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Provincia di Bolzano, vengono promosse nel corso dell’anno specifiche attività di informazione, lavoro in rete, formazione focalizzate sui temi della salute e benessere.

Prosegue il lavoro in rete con i principali stakeholders e l'attività di informazione sulle attività progettuali.